Molti hanno l'orticaria ogni volta che si pensa di dover viaggiare in treno, soprattutto per quelli abituati ad usare la macchina e viaggiare senza orari, ma solo basandosi sul proprio orologio. Certo i treni Italiani sono famosi per non essere puntuali, per avere sempre qualcosa che non va, sovraffolati, se non addirittura dei vagoni fantasma. Per quanto riguarda la sporcizia ce la dobbiamo prendere con noi stessi, che viaggiamo sul treno e non abbiamo il ben che minimo senso civico, tuttavia quando siamo a casa nostra pretendiamo che gli altri non sporchi il nostro pianerottolo o cortile, ma sorvoliamo questa parentesi e torniamo al nostro viaggio.
Attualmente la flotta dei treni delle Ferrovie dello Stato Italiano si componi dei seguenti segmenti:
1) Regionali
2) Regionali Veloci
3) InterCity
4) Le Frecce
5) AV - Alta Velocità
Alle opzioni di trasporto pubblico, nel 2011 si affiancò Italo, una alternativa privata fornita dalla società Nuovo Trasporto Viaggiatori (NTV), fondata nel 2006 da Luca Cordero di Montezemolo, Diego Della Valle, Gianni Punzo e Giuseppe Sciarrone. A questi si unirono successivamente nel 2008 Intesa San Paolo e la Société nationale des chemins de fer français (SNCF). Questo nuovo servizio ad Alta Velocità fornisce alcune tratte nazionali e la principale rotta Milano - Napoli.
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Stazione Mediopadana AV Reggio Emilia |
Con l'avvento dell'Alta Velocità il modo di viaggiare ha cambiato marcia, ovvero, se prima era l'aereo che collegava in 1 h e 20 minuti Roma con Milano, ora c'è l'AV che in 2h e 55 minuti collega il centro città di partenza con il centro città destinazione.
Attualmente le linee dell'Alta Velocità collegano principalmente le città del Nord e Centro Italia; un primato tutto Italiano in questo ambito è da rilevale, in quanto la prima linea ad Alta Velocità costruita in Europa fu il tratto Firenze - Roma, alla quale si sono aggiunte:
Mappa delle linee AV:
1) Torino - Milano - Napoli -Salerno (1000 Km)
2) Milano - Treviglio
3) Padova - Mestre
4) Padova - Bologna
5) Verona - Bologna
Nuove Linee:
1) Milano - Verona - Venezia
2) Milano - Genova
A queste vanno aggiunti i collegamenti con il resto del continente:
a) Marsiglia
b) Parigi
c) Anversa/Rotterdam
d) Monaco/Berlino
e) Vienna
f) Lubiana/Budapest
Prossime linee interesseranno prettamente il Sud Italia:
A) Napoli - Bari
B) Salerno - Reggio Calabria
C) Reggio Calabria - Palermo - Catania - Messina
Attualmente le linee dell'Alta Velocità collegano principalmente le città del Nord e Centro Italia; un primato tutto Italiano in questo ambito è da rilevale, in quanto la prima linea ad Alta Velocità costruita in Europa fu il tratto Firenze - Roma, alla quale si sono aggiunte:
Mappa delle linee AV:
1) Torino - Milano - Napoli -Salerno (1000 Km)
2) Milano - Treviglio
3) Padova - Mestre
4) Padova - Bologna
5) Verona - Bologna
Nuove Linee:
1) Milano - Verona - Venezia
2) Milano - Genova
A queste vanno aggiunti i collegamenti con il resto del continente:
a) Marsiglia
b) Parigi
c) Anversa/Rotterdam
d) Monaco/Berlino
e) Vienna
f) Lubiana/Budapest
Prossime linee interesseranno prettamente il Sud Italia:
A) Napoli - Bari
B) Salerno - Reggio Calabria
C) Reggio Calabria - Palermo - Catania - Messina
Qual è il vantaggio?
Il tempo sembra totalmente a favore dell'aereo, ma quanto tempo si impiega per giungere sino in aeroporto, fare il check-in, passare il gate, attendere l'imbarco del volo, atterrare a destinazione, recuperare il proprio bagaglio, uscire dall'aeroporto e prendere un taxi per giungere in centro città?
Sono già stanco al sol pensiero...; mentre con il treno AV non si deve far altro che salire sul treno, ed attendere di giungere in centro città, prendendo posto nella poltrona a noi riservata, mentre il macchinista fa viaggiare il treno a 300km/h e il paesaggio sfreccia via dal finestrino. Nemmeno il tempo di leggere un capitolo di un libro o tirare fuori il proprio Ipad, ecco che si è giunti a destino e scendendo dal treno non si deve far altro che continuare il proprio tour in centro città.
Facciamo una comparazione di prezzi low cost Treno AV e Aereo, considerando di comprare oggi un biglietto per viaggiare il giorno 24 Ottobre 2013:
PRIX AEREO LOW COST
1 MESE ANTICIPO
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PRIX LOW COST ALTA VELOCITA’ 1 MESE ANTICIPO
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5,26 € RAYANAIR T. 1H 20 MINUTI
26,00 € ALITALIA
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38,00 ITALO T. 2H
55 MINUTI
39,00 AV
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PRIX SENZA SCONTI
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PRIX SENZA SCONTI
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55,00 COMPAGNIA LOW
COST
94,00 ALITALIA
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86,00 AV
88,00 ITALO
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L'esempio sopra citato è solo una delle opzione di scontistica che le compagnie applicano al prezzo del biglietto per le prenotazioni con anticipo, in quanto attualmente fino al 26 Ottobre 2013 Trenitalia e Treni AV hanno in essere una promozione davvero vantaggiosa durante il Sabato, ovvero viaggiando in due, si paga solo un biglietto, in quanto il secondo passeggero viaggia gratis: 2x1.
Dalla tabella sopra riportata possiamo vedere che prima si prenota, più si risparmia, sia in tempo che denaro.
Per ora il nostro voto a favore va ai treni AV, perché con le tempistiche e i costi, si raggiunge prima la destinazione con il minimo sforzo, non solo fisico, ma anche sul fronte delle emissioni di CO2, in quanto uno sguardo all'ambiente bisogna sempre averlo, dato che il nostro futuro dipende soprattutto da come riusciremo a mantenere inalterata la natura.
Tuttavia questo rapido progresso di velocità del trasporto
su rotaia extra-urbano, sarebbe ottimale poterlo applicare anche al trasporto nella breve distanze, nonché ai treni Regionali, per velocizzare
tutto il trasporto nel suo complesso e dare una risposta ai tanti pendolari,
che per motivi di lavoro e studio, devono tutti i giorni prendere il treno e
subire lo stress psicologico da viaggio, in quanto il primo ostacolo è già
quello dell’attesa in banchina con altre centinaia di persone, pronte ad
assaltare il treno in arrivo, come podisti agli stacchi di partenza, si
gettano all’inseguimento del convoglio ancora in fase di frenata per afferrare la porta e tentare di
salire più in fretta degli altri, per potersi accaparrare il posto rimasto
libero.
Naturalmente questo privilegio è solamente per pochi, in quanto i 2/3 dei passeggeri sono costretti a viaggiare a loro malgrado in piedi, pressati fra di loro come sardine e sballottati ad ogni fermata, per non parlare della discesa, un incubo, con la paura di non riuscire ad arrivare alle porte per tempo e riuscire quindi a saltare, nemmeno a scendere, prima che il treno riparta con il suo carico. A questo punto nasce spontanea la domanda: perché pagare un biglietto se il servizio erogato non soddisfa il cliente?
Naturalmente questo privilegio è solamente per pochi, in quanto i 2/3 dei passeggeri sono costretti a viaggiare a loro malgrado in piedi, pressati fra di loro come sardine e sballottati ad ogni fermata, per non parlare della discesa, un incubo, con la paura di non riuscire ad arrivare alle porte per tempo e riuscire quindi a saltare, nemmeno a scendere, prima che il treno riparta con il suo carico. A questo punto nasce spontanea la domanda: perché pagare un biglietto se il servizio erogato non soddisfa il cliente?
SCARICA IL: REGOLAMENTO EUROPEO TRASPORTO SU ROTAIA
Per di più in caso di incidente, quali sarebbero le conseguenze
visto che i viaggiatori viaggiano in piedi in numero superiore all'immaginazione umana? Diventerebbe
una tragedia colossale.
Mentre se la stessa situazione si verificasse per un
trasporto privato, il soggetto in questione avrebbe sicuramente qualche guaio
con la legge Italiana, in quanto le norme dei trasporti dovrebbero regolamentare anche il
numero massimo di persone che possono viaggiare in piedi sul mezzo di trasporto.
In un contesto privato, considerando i disagi sopra citati, il fornitore del
servizio dovrebbe risarcire il prezzo pagato dal cliente o per lo meno fornire
nuovamente il servizio non erogato nella forma e nei modi pattuiti, diversamente sarebbe meglio differenziare anche i prezzi dei biglietti: in piedi – corridoio –
bagni e quelli a sedere.
Perché pagare il biglietto per un posto a sedere, se poi devo stare nel corridoio fra due carrozze? Non lo trovo congruo.
Perché pagare il biglietto per un posto a sedere, se poi devo stare nel corridoio fra due carrozze? Non lo trovo congruo.
Ad ogni modo questa nostra vena polemica (anche noi siamo stati pendolari) speriamo serva per spronare chi
ha la possibilità di “FARE”, di poter migliorare la situazione dei trasporti su
rotaia, dando quindi una uniformità al servizio, in modo da poter utilizzare l'eccellenza della tecnologia dell'alta velocità in dotazione alle Frecce, anche per il restante trasporto pubblico.
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